Perché devo curare gli aspetti legali del mio e-commerce?
La realizzazione di un e-commerce di successo dipende inevitabilmente dalla qualità del sito, dalla sua capacità di intercettare traffico sfruttando il search intent e, soprattutto, dalla user experience (dalla navigabilità del sito alla sua velocità, passando per la realizzazione di contenuti di ottima qualità).
È la combinazione di questi elementi, che non sono peraltro i soli, a determinare il successo di un progetto web di e-commerce.
Tutto questo lavoro, tuttavia, non può e non deve prescindere da un'attenta valorizzazione degli aspetti legali che la realizzazione di un sito web inevitabilmente comporta, in quanto, in sua assenza:
- ci si espone al rischio di ricevere di sanzioni: il Garante Privacy e l’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), se il sito non è a norma, hanno sanzionato numerosi siti e-commerce con sanzioni che possono arrivare a 30 - 40.000 euro;
- si fornisce una pessima User Experience, perché l’utente non trova le informazioni che gli sono necessarie e che sa di dover trovare su un sito e-commerce (come la privacy policy aggiornata, per esempio).
Cosa occorre, dunque, per avere un sito a norma?
I quattro requisiti per avere un e-commerce a norma di legge
Gli aspetti legali che devono essere messi in regola sono:
Le condizioni generali di vendita
Quando si vende beni o servizi al pubblico, non è pensabile che il venditore (in questo caso il gestore dell’e-commerce, o merchant) stipuli un contratto personalizzato con ogni singolo cliente.
Per questo motivo, per la vendita al pubblico effettuata tramite un e-commerce, il contenuto del contratto di compravendita è integrato dalle clausole condizioni generali di vendita, uguali per tutti gli utenti, i quali ne dovranno pertanto accettare il contenuto prima di completare l’acquisto.
In particolare, queste dovranno sempre contenere le seguenti informazioni:
- Dati del venditore;
- Limitazioni alla consegna;
- Garanzia legale;
- Strumenti e modalità di pagamento;
- Diritto di recesso modalità per i rimborsi;
- ODR (acronimo di Online Dispute Resolution), i quali, peraltro, permettono di risolvere in modo informale e poco costoso eventuali controversie (soprattutto con clienti stranieri).
A questo documento, inoltre, sarà applicabile la disciplina posta a tutela del consumatore ed in particolare quella relativa:
- agli obblighi informativi del merchant;
- alle clausole vessatorie.
Per questi motivi è consigliabile che la redazione delle condizioni generali di vendita avvenga su misura con riguardo alle necessità del singolo e-commerce.
Privacy Policy e GDPR
Nella società dell’informazione, i dati personali sono diventati una vera e propria merce e per questo sono soggetti ad una specifica disciplina.
Come noto, il Regolamento (EU) n.2016/679 (meglio conosciuto come GDPR) ha introdotto i seguenti principi regolatori del trattamento dei dati personali:
- Privacy by design, per il quale il rispetto e la gestione dei dati personali dell’utente deve essere al centro di ogni progetto commerciale (ed in particolare di un progetto web);
- Privacy by default, per cui chi gestisce i dati lo deve fare solo per quelli necessari alle proprie finalità e solamente per il periodo strettamente necessario a dette finalità.
Di conseguenza, per evitare sanzioni da parte del Garante, il modulo Privacy andrà personalizzato in base alle necessità del singolo e-commerce, con riferimento in particolar modo al remarketing, alla newsletter e alla profilazione degli utenti.
Cookie Policy
Chi naviga su un sito e-commerce inevitabilmente rilascerà dei cookie, ovvero delle tracce del suo passaggio, i quali serviranno a rendere più agevole la sua navigazione.
Un esempio classico sono i cookie tecnici che salvano il contenuto del carrello: in loro assenza, infatti, questo verrebbe continuamente alterato ad ogni click.
Per questo motivo, nel sito deve essere inserita la cookie policy e l’utente deve essere informato della possibilità di disattivare i vari cookie.
La sua assenza, ancora una volta, espone al rischio di sanzioni.
Per fortuna esistono numerose piattaforme di servizi che consentono di mettere in regola i cookie e la cookie policy a costi molto contenuti e, talvolta, gratuitamente.
Pagine del sito
Un’ultima considerazione va spesa in relazione alle pagine del sito web che presentano aspetti legali di rilievo:
- il footer, il quale è visualizzabile su tutte le pagine del sito, deve contenere tutte le informazioni del venditore (in particolare l’indirizzo pec);
- le pagine relative alla Cookie Policy, alla Privacy Policy e alle condizioni generali di vendita, devono essere facilmente raggiungibili tramite links interni;
- le pagine che conducono l’utente all’acquisto devono contenere le varie formule di accettazione (per esempio quella relativa alle condizioni generali di vendita);
- le schede prodotto, il cui contenuto evidentemente non è soggetto solo alle regole del marketing, le quale devono essere veritiere e non ingannevoli.
Conclusioni
La valutazione degli aspetti legali di un e-commerce durante la sua realizzazione, oltre a proteggere il merchant da inutili rischi, conferisce valore aggiunto al sito web, migliorandone in particolar modo la user experience.
Se davvero si vuole competere con colossi come Amazon o Alibaba, la cura dei dettagli è la chiave per il successo, perché come ha scritto Sun Tzu: “Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura”.
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