Google Analytics 4.0, Rivoluzione in corso. Siete pronti?

Ottobre 15, 2022
Dotflorence

Migrazione da Google Analytics Universal a Google Analytics 4: perché farlo?

Abbiamo visto la prima beta di Google Analytics 4 nell’ormai lontano 2019.

Ma come funziona Google Analytics 4 (da ora abbreviato in GA4) e perché è importante migrare a questa versione del tool di analisi più utilizzato per gestire i dati dei siti web?

GA è nato nell’ormai lontano 2005, ha visto le sue funzionalità evolversi nel tempo per poter permettere ai marketer di lavorare su dati sempre più precisi e definiti.

Negli ultimi anni è diventato uno strumento necessario da usare per coloro che desiderano vedere l’andamento dei propri siti web, analizzare i comportamenti degli utenti e attivarsi di conseguenza per attrarre più pubblico possibile.

Nel 2023 vedremo chiudersi ufficialmente l’era della versione chiamata Google Analytics Universal, che ci ha accompagnati dal 2014.

Dal primo luglio del prossimo anno GAU sarà dismesso, entrando definitivamente nell’era di GA4.

Questo passaggio non è stata solo una necessità di rimanere al passo con i tempi, ma anche per adeguarsi le nuove disposizioni per la privacy.

Con le nuove direttive europee per la GDPR, infatti, GAU non è più considerato in Europa compliant alla normativa vigente.

Con GA4 Google ha cercato di rispettare il più possibile la privacy dell’utente, tramite alcuni accorgimenti quali togliere il tracciamento dell’indirizzo IP e la possibilità di spegnere il tracciamento di informazioni come il genere, l’età, eccetera.

Attualmente coloro che stanno utilizzando GAU non stanno in realtà rispettando le nuove normative GDPR, rischiando di incorrere in sanzioni più o meno grandi in base all’entità del danno riscontrato.

Il passaggio a GA4 è quindi importante per poter essere il più possibile GDPR compliant.

Se non volessimo parlare di legislazione, c’è un’altra motivazione che ci spinge verso GA4 in tempi più brevi possibile: la raccolta dati.

Dal primo luglio 2023 GAU non sarà più raggiungibile e lo storico dei dati che sono stati acquisiti fino a quel momento non più consultabile.

Se aspettiamo l’ultimo minuto per migrare tra le due versioni di Analytics finiremo per perdere lo storico.

Migrando adesso, invece, potremo ancora accedere a GAU e, quindi, avremo tutto il tempo di acquisire dati sufficienti per avere una base di partenza dal primo luglio 2023.

Qualche domanda

“È difficile migrare tra GAU a GA4?”.

No, non lo è. L’importante è capire bene quali sono gli obbiettivi di tracciamento e settare gli eventi nel modo corretto insieme al nostro marketer di fiducia.

“Ma quindi, se passo adesso a GA4 sono GDPR compliant?”

Per le disposizioni Europee, in realtà GA4 non è totalmente compliant, probabilmente lo sarà dalla prossima versione.  Niente vieta di scegliere un altro software di analisi per il proprio sito web, ma attualmente la cosa più veloce è intanto migrare su GA4 e poi valutare alternative.

“Come posso fare per migrare da GAU a GA4?”

Scrivici per avere maggiori informazioni!

Articolo di Andrea Chiara Baldi