Gestire con successo un appartamento turistico nel 2017 significa padroneggiare competenze molteplici e spesso molto distanti fra loro.
Oggi un imprenditore turistico deve conoscere i segreti della “gestione fisica” di una proprietà (check-in, check-out, preparazione letti, pulizie, pronto intervento guasti, preparazione colazioni, manutenzione ordinaria, preventiva e straordinaria, etc) e spesso la maggior parte delle energie fisiche, mentali ed emotive dell’imprenditore sono focalizzate proprio su questo aspetto della gestione che è molto impegnativo e time consuming come sa chiunque abbia lavorato anche solo una settimana in un B&B o in un appartamento turistico.
Le poche energie residue post "gestione fisica” - e questo vale specialmente per le imprese più piccole a gestione familiare o che hanno addirittura un solo imprenditore factotum - vengono investite :
- nella “gestione burocratica/amministrativa” (registrazione questura, tassa di soggiorno, contabilità, bollette, F24, aggiornamento sulla legislazione vigente, etc)
- nella gestione della “Comunicazione, del Marketing, del Revenue Management e nell'aggiornamento dei KPI, etc
Se è pur vero che nel contesto attuale un appartamento, un B&B, un agriturismo con un'offerta di servizi e “amenities” medio alta è in grado di vendere pernottamenti senza grandi affanni attraverso le principali OTA è anche vero che un approccio più consapevole al marketing e al revenue management permetterebbe un miglioramento dei principali KPI (Key Performance Indicators) quali: tasso di occupazione, prezzo medio di vendita, RevPar, qualità e quantità delle recensioni.
Iniziare può essere relativamente facile proprio grazie al modelle “Airbnb”, mantenere una media alta delle recensioni, raggiungere sempre il massimo guadagno e non per ultimo trovare il medesimo divertimento nell’accogliere i clienti è tutt’altra cosa.
Un approccio imprenditoriale alla gestione significa tenere sotto controllo statistiche quali:
- peso % diversi canali di vendita
- unique visitors e tasso di conversione del proprio sito (se si ha un sito)
- suddivisione del proprio target market per nazionalità, status, genere
- BOB, Forecast (che vedremo nel capitolo dedicato al Revenue Management
Un approccio di questo tipo garantirebbe un aumento del fatturato nel breve periodo e un incremento del valore dell’immobile (o della licenza ad esso collegata). nel medio lungo periodo.
Se è pur vero che la comunicazione e il marketing di un’impresa turistica di dimensioni medie, piccole o anche piccolissime (si pensi alla gestione di un singolo appartamento) sono affidate quasi interamente alle OTA internazionali (AirBnb, Booking, Expedia, HomeAway, Homelidays, etc) è anche vero che questo non ci deve impedire di implementare una nostra strategia di comunicazione, marketing e monitoraggio dei risultati.
Vendere attraverso le OTA per esempio non ci deve far dimenticare l’importanza di:
- impostare una strategia di marketing che punti sulla nostra Unique Selling Proposition
- impostare strategie di revenue management consistenti nel tempo
- ottimizzare periodicamente testi, foto, video in tutti i canali in cui siamo presenti (OTA, UGC, Social)
- gestire in modo costante la conversazione online (reviews, canali social)
- crearsi un canale indipendente di vendita (un sito web) per poter sfruttare l’effetto Billboard derivante dalla nostra presenza in vari canali del web
- dotarsi degli strumenti giusti (PMS, Channel Manager) per ottimizzare tempi e risorse
Essendo io direttamente impegnato da anni nella realizzazione di progetti di comunicazione online per imprese turistiche e avendo contemporaneamente organizzato decine di corsi di formazione con migliaia di partecipanti sui temi del web marketing, del revenue management e del social media marketing mi trovo certamente in una posizione privilegiata per offrire una visione più ampia della comunicazione online a chiunque gestisca un’impresa turistica e abbia l’obiettivo di prendere in mano - proattivamente - il destino della propria attività turistica.
Avendo la fortuna di poter entrare quotidianamente in contatto con moltissime realtà turistiche (attraverso la web agency, attraverso i corsi di formazione e attraverso i proprietari che ci affidano gli immobili per la gestione turistica) ho la possibilità di conoscere situazioni molto varie e con performances molto diverse in termini di occupazione, ottimizzazione del revenue, fatturato,
Ciò che differenzia queste imprese non sono la location, le amenities o la qualità del check-in, bensì è il modo in cui le imprese vengono presentate online: testi emozionali e coinvolgenti ma a prova di SEO, foto emozionali in alta definizione, quantità e qualità delle recensioni, selezione dei canali di vendita, gestione dei canali di “conversazione", definizione precisa dei target/personas, utilizzo di software gestionali performanti, impostazione e monitoraggio dei principali KPI e - in caso di creazione di un proprio sito web - strategie SEO e SEM per pubblicizzarlo.
In occasione dell' "Appartamentaio Day" del 5 Luglio tratteremo solo superficialmente il tema della gestione della comunicazione e del marketing di un’impresa turistica perchè soprattutto focalizzeremo l'attenzione sugli aspetti legislativi, burocratici e amministrativi che in questo settore sono in continuo aggiornamento e che rappresentano una delle maggiori fonti di stress per i proprietari e i gestori .
I corsi di Web Marketing, Comunicazione e Revenue Management riprenderanno da Settembre e come sempre sarete i benvenuti!
Per iscriversi gratuitamente al Lab del 5 Luglio dedicato alla Legislazione e alla Burocrazia del settore compilate il form seguente: