Questa è la storia del mio sogno, che parla di amore puro, come solo un bambino può provare.
Amore per il mare aperto, per il sole ed il vento. E per la mia Toscana. Ogni volta che con mio padre, mano nella mano, andavamo a piedi in cima al molo di Viareggio io sognavo ad occhi aperti. Con i miei occhi di bambino, osservando il mare, sognavo di scivolare via, oltre l’orizzonte con una barca a vela. Ed ogni volta provavo la stessa sensazione, e ripetevo la stessa domanda …. “riuscirò mai a veleggiare lontano?”. “Chissà, speriamo!”, diceva mio padre lasciandomi addosso quel velo di speranza.
Io ero davvero troppo piccolo e questo sogno davvero troppo grande. Ma il sogno era radicato nel profondo della mia anima, e non l’ho mai abbandonato. Gli anni scorrono, ma io continuo a sognare il mare aperto. La domanda è sempre la stessa… riuscirò ad attraversare l’Atlantico a vela? Piano piano inserisco tante piccole tessere in questo enorme mosaico.